Per scoprire l’origine del nome Airstream Bambi dobbiamo viaggiare fino al 1960 e a Cape Town, in Sud Africa.
Wally Byam ha guidato una Carovana di Airstream dal Cairo a Cape Town, dopo anni di studi e preparazione del viaggio. Dai visti per tutti i membri della carovana ai vaccini, dalle scorte di cibo e acqua alla mappatura del percorso: è stata un’avventura incredibile che ha testimoniato ancora una volta come un Airstream sia in grado di arrivare ovunque, non importa il terreno o le condizioni climatiche.
Deserto, montagna, foresta— a bordo di un Airstream, si può arrivare ovunque.
Tra i modelli che hanno raggiunto proprio questo “ovunque” di mare azzurrissimo e montagne affacciate sull’acqua figura proprio l’Airstream Bambi.
Airstream Bambi: la nascita
All’inizio della sua vita, quello che oggi agli amatori è noto come Airstream Bambi era “solo” il primo Airstream Caravan da 16 piedi ad asse unico. La sua comparsa sulle strade risale al 1961 e da allora, nonostante abbia avuto alcuni upgrades nel corso dei decenni, è rimasto uno dei modelli a cui i fan dei vintage trailer sono più affezionati in assoluto.
Saranno le sue dimensioni ridotte, la sua praticità, il suo essere compatto ma dotato di tutto il necessario grazie alla magistrale organizzazione degli spazi, o magari proprio per il nome delizioso che gli è stato dato… Tutti rimangono a bocca aperta davanti a questo gioiellino di design in miniatura.
Airstream Bambi: il nome
Airstream Bambi e Africa— come sono collegati?
Torniamo al viaggio verso Cape Town. Dopo una traversata lungo tutto il continente africano, dopo aver affrontato e superato una serie di difficoltà e avventure all’insegna dell’on the road più puro, dopo mesi di strada, polvere, cielo azzurro e paesaggi mozzafiato, la nostra carovana guidata da Wally Byam arriva finalmente a Cape Town, meta finale del viaggio.
Pochi giorni prima di raggiungere il Sud Africa erano in Namibia, e ancor prima in Angola: è proprio dall’Angola che viene il nome dell’Airstream di cui parlato poco sopra, Bambi.
Durante una delle fermate della carovana, Byam apprende dell’esistenza di un piccolo cervo venerato dai locali Angolani, noto per la sua forza e la sicurezza nel camminare, chiamato “O’Mbambi” nel dialetto Umbundu della lingua Bantu.
Così Wally sceglie il nome per il suo piccolo ma veloce e resistentissimo Airstream: Bambi, fiero e spigliato sulla strada nonostante le sue dimensioni ridotte.
L’ex Direttore delle Vendite degli Airstream, C.H. Manchester, parla proprio della scelta del nome in una lettera ai concessionari Airstream di quell’anno, dicendo:
“Bambi significa velocità. Bambi significa resistenza… e, più importante di tutto, Bambi significa qualità Airstream completa, progettata e proporzionata e attentamente testata nei viaggi.”
Airstream Bambi Oggi
Oggi viene applicato il nome Bambi a tutti i caravan Airstream con un solo asse: è diventato un nome usato per distinguere modelli più agili e versatili.
Gli Airstream Bambi sono estremamente popolari, non solo per come appaiono ma anche perché sono facili da trainare e poco ingombranti, a riprova che la bellezza davvero sta nelle piccole cose.
Airstream Bambi: i due gemelli della flotta di Lost And Found Trailers
Lost and Found Trailers può vantare due meravigliosi modelli di Airstream Bambi, il Baby Bar 1 e il Baby Bar 2, gemelli per anno, forma e funzione.
Sono entrambi Airstream Bambi del 1968 ed entrambi sono stati riconvertiti a food truck abili e veloci.
Da quando sono arrivati in Italia hanno visto eventi food di ogni genere, dalla Mostra del Cinema di Venezia al Motor Bike Expo, dimostrando ancora una volta come anche un piccolo Airstream — piccolo si fa per dire, è comunque lungo cinque metri e largo tre — possa tenere testa e uscire vincitore da grandi sfide.
Una curiosità per concludere
Il celeberrimo cerbiatto Disney Bambi stranamente non ha niente a che fare con “O’Mbambi” e il dialetto Ubuntu, né con con i vintage trailers: Bambi è stato chiamato così in fase di brainstorming creativo in sede Disney come una diminuzione della parola italiana “Bambino”.